3.14.21 del 20/12/2022

 
 
 

ADDIZIONALI COMUNALI

 
Categoria: Modifica funzione
 
Questo aggiornamento sostituisce l’archivio “Tab_Comuni” con la versione 2022121 del 16/12/2022 e le aliquote così presenti sono valide per il 2022.
 
 
Le istruzioni che seguono valgono solo nel caso in cui avete già elaborato la mensilità di dicembre e per la quale è consigliabile ripetere l’elaborazione tenendo conto della nuova tabella.
 
Ovviamente se avete già consegnato i cedolini di dicembre dovete valutare attentamente le singole situazioni, in particolare per i dipendenti cessati, per i quali il conguaglio potrebbe non essere corretto, sia per quanto riguarda l’addizionale comunale e sia per la regionale.
 
Prima di rielaborare la mensilità è indispensabile innanzi tutto effettuare l’aggiornamento di programma e successivamente procedere alla cancellazione in Eroganti/Dati_Anagrafici/Altri_Dati del campo “Versione_Aliquote_Comunali”.
 
Di seguito proponiamo la relativa videata ed il campo per il quale occorre cancellare il contenuto:
 
 
 
 
Al fine di agevolare il controllo del calcolo dell’addizionale è possibile ottenere un prospetto dal menu Percipienti->Stampe->Riepilogo_addizionali_comunali.
Di seguito proponiamo una stampa di esempio:
 
Nel prospetto sono riportati, oltre ai dati della residenza al 1° gennaio anno corrente, anche quelli utili per il calcolo dell’acconto in sede di elaborazione modello CU, ovvero i dati della residenza attuale o, in alternativa (solo se presenti) i dati della residenza al 1° gennaio anno successivo.
 
Nel prospetto è riportato, per ogni percipiente, il rispettivo comune e la segnalazione dell’aliquota. Nel caso in cui nella colonna aliquota sia indicato MULTI significa che quel comune opera in regime di multi aliquota. Per vedere il dettaglio delle fasce e/o scaglioni occorre visualizzare la Tabella Comuni, così come in figura seguente:
 
 
Le descrizioni indicate nelle varie fasce sono le stesse contenute nel file ministeriale, eventuali errori e omissioni sono da imputarsi a tale file.
 
Nel titolo della videata è indicata la versione della tabella che è stata o sarà utilizzata per l’elaborazione corrente.
 
La versione corrisponde a quella contenuta nel campo Versione Aliquote Comunali presente in Eroganti->Dati Anagrafici->Altri dati.
Nel caso in cui nel campo non fosse presente alcuna versione della tabella, sarà visualizzata la versione più aggiornata.
 
 
Nella funzione di elaborazione mensile, abbiamo introdotto un controllo al fine di evitare che le operazioni di calcolo dell’Addizionale Comunale non siano effettuate correttamente ovvero nel caso in cui non fosse presente il rispettivo codice comune oppure, anche se caricato, risultasse inesistente o incongruente (salvo attivazione casella “Blocca”).
In questi casi l’elaborazione del percipiente sarà interrotta e sarà segnalata l’anomalia nel report che il programma propone alla fine dell’elaborazione.
L’applicazione delle aliquote per le addizionali comunali è subordinata all’interpretazione delle condizioni che ogni comune è libero di porre per quanto riguarda eventuali esenzioni.
Di norma il nostro programma è in grado di applicare correttamente le aliquote tenendo conto di eventuali condizioni di esenzione che non lasciano dubbi interpretativi.
Nel nostro caso valgono solo le esenzioni riferite all’imponibile complessivo derivante da lavoro dipendente non conoscendo a priori eventuali altri redditi.
Inoltre vi sono esenzioni legate per esempio al nucleo familiare (presenza di soggetti disabili). In presenza di tali condizioni non applichiamo alcun tipo di esenzione.
L’operatore, in ogni caso, può intervenire sul calcolo dell’addizionale comunale secondo le modalità operative contenute nel documento “Percipienti_Note_operative”, capitolo “Conguaglio_Fiscale”, paragrafo “Addizionale_Comunale”.